Opel astra opc


La terza generazione dell'Astra, denominata Astra H, è stata lanciata sul mercato nel marzo 2004,è disponibile in tre versioni: proposta inizialmente con carrozzeria berlina a 5 porte, la nuova Astra ha compiuto una nuova rivoluzione dal punto di vista stilistico, ritornando alla configurazione a due volumi, ma impostata in maniera completamente diversa rispetto all'Astra F. Esternamente la Opel Astra è infatti caratterizzata da una linea di cintura alta, linee tese e superfici definite da tagli netti,e archi passaruota pronunciati.Il muso e' caratterizzato da un'ampia griglia radiatore.Il tutto le dona un'aria molto sportiva. I fari anteriori sono assai pronunciati, di forma trapezoidale, così come pronunciati sono anche i fari posteriori, a forma di goccia.<

Dal punto di vista meccanico, già nella berlina a 5 porte l'assetto è stato rivisto dalla Lotus, come è stato a suo tempo per alcune versioni dell'Astra G. Tra le altre novità meccaniche, alcune versioni montano un cambio a 6 marce, come per esempio la versione 2.0 16V Turbo, equipaggiata da un 2 litri aspirato da 170 CV. Proprio tale modello rappresentò la maggiore novità all'esordio dell'Astra H. Per il resto, la gamma era inizialmente composta dai nuovi 1.4, 1.6 e 1.8 in versione Twinport, nonché dal 1.7 CDTI con tecnologia common rail, disponibile in due livelli di potenza, 80 e 101 CV (sull'Astra G era disponibile solo la versione da 80 CV). Il 1.6 16V Twinport era già montato sulle ultime Astra G, mentre i 1.4 e 1.8 Twinport invece hanno debuttato proprio sull'Astra H.

Nel novembre del 2004 fu introdotta la prima delle varianti dell'Astra H, ossia la versione station wagon. Nello stesso periodo, in seguito alla joint-venture tra General Motors e Gruppo Fiat, l'Astra H ha visto estendere la gamma delle motorizzazioni con l'arrivo del 1.9 turbodiesel common rail di origine Fiat, proposto con potenze da 120 e da 150 CV.

Nel 2005 è stata lanciata l' Astra GTC, una versione coupé, ma con carrozzeria profondamente diversa da quella della coupé basata sull'Astra G. È infatti a due volumi, e non più a tre. Il design della versione GTC, pur riprendendo lo stile della berlina, è molto diversa da quest'ultima, in quanto nessuna parte della carrozzeria della GTC, a parte cofano e parafanghi anteriori, è in comune con la berlina, avendo una linea di profilo del tetto con un accentuato arco e un vetro laterale posteriore molto angolato: il tutto permette di avere un tetto piu' basso di 15mm rispetto alla versione a 5 porte, il che accentua la sportività della vettura. La versione di punta della GTC è il 2 litri turbo, proposto sia nella versione da 170 CV già montata sulle altre Astra H, sia nella più potente versione da 200 CV.

Un'Astra TwinTop a tetto chiuso, che può aprirsi e trasformare la vettura in una cabriolet

Nell'aprile 2006 è stata introdotta la quarta ed ultima variante di carrozzeria per l'Astra H, vale a dire l' Astra Twintop, la versione aperta, dotata di tetto ripiegabile in metallo. Si tratta quindi di una coupé-cabriolet, la prima Astra in tale configurazione, la seconda Opel ad adottarla, dopo l'esordio della Tigra Twintop. Sempre nel 2006, la gamma delle motorizzazioni a gasolio ha subito un aggiornamento: il 1.7 da 80 CV è stato sostituito dal nuovo 1.3 common rail, anch'esso di origine Fiat, ed in grado di erogare 90 CV, perciò più economico, ma anche più potente. Il 2006 ha visto anche il pensionamento del 2 litri turbo da 170 CV, rimpiazzato dallla versione da 200 CV. Al posto di quest'ultima, al vertice della gamma, viene lanciato il potente 2 litri turbo da 240 CV elaborato dalla OPC, che va ad equipaggiare l' Astra 2.0 16V Turbo OPC, disponibile solo in versione GTC. Ed ancora, sempre nello stesso anno, il 1.8 16V è stato portato da 125 a 140 CV di potenza massima.

Un'Astra GTC

Nel febbraio 2007, c'è stato un restyling di lieve entità per tutta la gamma Astra H. Per l'occasione è stata lanciata una nuova motorizzazione, consistente in un 1.6 turbo a benzina, della potenza di 180 CV. Contemporaneamente è stato pensionato il 1.9 a gasolio da 120 CV, in favore di una nuova evoluzione del 1.7 CDTI, che arriva a 125 CV ed affianca la meno potente versione da 101 CV. Sempre durante il 2007, il 1.6 16V aspirato è passato da 105 a 115 CV, mentre è stato tolto dal listino il 2 litri sovralimentato da 200 CV.

Con 49.268 esemplari venduti,l'ultima serie dell'Astra è risultata l’automobile più venduta in Europa nel mese di Settembre 2007.

Meccanica e tecnologie [modifica]

Un'Astra GTC 2.0 16V Turbo OPC

L'Astra è disponibile con motori a benzina e diesel rispettosi della normativaEuro4 sulle emissioni inquinanti e, a richiesta, i diesel sono dotati anche del filtro antiparticolato.
Come sistemi tecnonologici troviamo l' IDSPlus con controllo continuo sulle sospensioni CDC (prima auto del segmento medio a montare un sistema di questo tipo fino ad ora usato solo su auto di categoria più elevata)che può anche,per mezzo di un pulsante sulla plancia (Sport Switch), variare la durezza degli ammortizzatori, accentuare la risposta del pedale dell'acceleratore e aumentare la durezza dello sterzo.La dinamicita' della vettura impressiona molto positivamente per le ottime doti di tenuta di strada,precisione e stabilità. Altri sistemi di cui è dotata la Opel Astra sono il sistema ESPplus e il sistema AFL (che permette ai fari anteriori di girare in base alla curva che si sta affrontando, migliorando la visuale di notte). I sistemi di sicurezza attiva e passiva di cui è dotata le hanno permesso di ricevere il massimo punteggio nei test EuroNCAP.

Nella tabella di seguito sono riportati i dati tecnici delle Astra H previste per il mercato italiano: